ALGORITMI DI ALESSANDRO FEROLDI

22.6.2021 L’editoriale di Alessandro Feroldi per grandangolare.com
 
À la recherche du temps perdu (il call center)
 
Il tempo non si compra, non c’è cifra. Il tempo fugge, Tempus fugit dice Virgilio nelle Georgiche. Ma si può fermare in mirabili racconti, come Marcel Proust con il romanzo più lungo del Guinness dei primati: À la recherche du temps perdu (in gergo La Recherche), 9.609.000 caratteri, 1.267.069 parole, 3.031 pagine.
Così riflettiamo mentre chiamiamo con due telefoni (uno fisso e uno mobile) lo stesso call center: lung(hissim)a attesa, poi seleziona 3, seleziona 1, seleziona 4 o un totalmente inutile assistente digitale. Una persona vera, un operatore, quasi mai.
Mediamente nella nostra vita il tempo di leggere il milione e passa di parole di Proust, o le centomila e passa della Divina Commedia, equivale al tempo perso con i call center. Fortezze inespugnabili, respingenti. Musichette e promozioni, ma quello che vorreste sapere rimarrà un mistero. L’ultima trovata persecutoria sono gli assistenti digitali, risposte standard con parole chiave che non risolvono. Se il cittadino-consumatore è imprigionato dalla burocrazia, la dittatura fiscale è compiuta. Paga e taci. E vota, tanto gli eletti li scelgo io potere, non tu imbelle sottoposto.
Di questo parliamo giovedì  alle 16 nel programma ‘Oggi vi presento – Algoritmi’ su Twitch, una piattaforma mondiale di tv streaming. Grandangolare e Algoritmi per un pubblico worldwide!
 
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